Omaggio a Franco Battiato

31/07/2022
19
Terrazza di Forte Belvedere Via S. Leonardo 1 Firenze.

Attenzione: Il concerto  Omaggio a Battiato domenica 31 luglio alle ore 18, al Parco Mediceo di Pratolino, per motivi logistici,  è stato spostato sempre domenica 31 luglio alle ore 19 alla bellissima Location della Terrazza di Forte Belvedere a Firenze.
I brani migliori di Franco Battiato per il concerto alla Terrazza di Forte Belvedere in Via S. Leonardo , 1 .
OMEGA omaggia, ad un anno di distanza dalla sua scomparsa, il compositore Franco Battiato con l'Ensemble di OMEGA: Voce Tiziano Barbafiera, violino Alan Freiles, pianoforte Valerio Vezzani,  Sax Eleonora Proietti, Basso Luca Romoli, percussioni Eugenio Nardelli. 
Questi i brani che verranno eseguiti :
La cura, E ti vengo a cercare, Centro di gravità permanente, Gli uccelli, I treni di Tozeur, Summer in a solitary beach, La stagione dell'amore, Cuccuruccucù paloma, Voglio vederti danzare, Bandiera bianca, L'era del cinghiale bianco.
ll programma potrebbe subire qualche piccola variazione. 

Biglietti, da € 12, € 10  € 5 e informazioni  presso il sito www.omegamusica.org on line con bonifico, carta di credito o Pay Pal. Per info o anche prenotazioni cell. 338 25 66 236.
E' possibile prenotare anche un tavolo per aperitivo al 333 92 22 543

Franco Battiato
Musicista tra i più influenti degli ultimi 50 anni in Italia, apprezzato per la varietà di stili musicali che ha approfondito e combinato tra loro, dopo l'iniziale fase di musica leggera della seconda metà degli anni sessanta è passato al rock progressivo e all'avanguardia colta nel decennio seguente, con diversi lavori considerati importanti anche all'estero. Successivamente, dall'album L'era del cinghiale bianco del 1979, si è allontanato dalla musica sperimentale ed è passato ad un personale pop d'autore[5] che ha iniziato a farlo conoscere al grande pubblico (in particolare nel 1981 con La voce del padrone, suo apice anche di vendite), con testi criptici e citazionistici, musiche con influenze new wave e la presenza di incursioni classiche negli arrangiamenti.
Nel corso della sua carriera, in cui ha ottenuto un vasto successo di pubblico e critica, si è avvalso dell'aiuto di numerosi collaboratori; in particolare emergono due figure chiave, che rappresentano vere e proprie amicizie, con le quali Battiato ha mantenuto costantemente i contatti: il maestro, compositore e violinista Giusto Pio (dal 1976 per poi proseguire nella fase di maggiore successo da L'era del cinghiale bianco fino all'ultima apparizione a Sanremo 1999) e il filosofo Manlio Sgalambro (coautore e autore di molti testi dei suoi brani, a partire da L'ombrello e la macchina da cucire del 1995, continuando fino all'album Apriti sesamo del 2012). I testi di Battiato riflettono i suoi interessi, fra cui l'esoterismo, la teoretica filosofica, la mistica sufi (in particolare tramite l'influenza di G.I. Gurdjieff) e la meditazione orientale[6]. Si è anche cimentato in altri campi artistici, come la pittura e il cinema[6]. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con tre Targhe ed un Premio Tenco.
Tra novembre 2012 e marzo 2013 ha portato avanti una breve esperienza in qualità di assessore al turismo della Regione Siciliana, nella giunta di centrosinistra del presidente Rosario Crocetta, dichiarando di non voler ricevere alcun compenso[7].


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